L’Emigrato – gennaio 1987 – n. 1
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“lo qualcosa l’ho già fatto … “.
Faceva un freddo cane e Pasquale stava aspettando il pullman per tornare a casa. In quel mentre vede avanzare sulla strada una bambina, bella ma scapigliata, scarpe rotte, ma/vestiva, i segni della fame sul volto: una zingarella. I bimbi fanno sempre tenerezza e a Pasquale non venne altro in mente che esclamare: «Dio, fa’ qualcosa». Lui non sa come spiegarlo, ma dal cielo nerastro udì distintamente una voce: «lo qualcosa l’ho già fatto: ho creato te!».
Inizia un nuovo anno: che ne sarà di quelle decine di milioni di migranti sulla rotta del Sud verso il Nord? L’emigrazione è un fenomeno vecchio come il mondo, solo che ogni tanto cambiano le strade e i viandanti. Europei ieri, terzomondiali oggi. Ma la bussola indica sempre il Nord … anche in cielo. Dal Sud al Nord America, da/l’Africa e Asia verso l’Europa, da Cosenza a Milano.
I missionari ci scrivono…pag.2
Emigrati italiani ieri, terzo mondo oggi…pag.4
Paraguay: sacerdoti espulsi…pag.7
Venezuela: P. Sante Cervellin e P. Antonio Marcon…pag.8
Filippine: ritorno a Manila…pag.10
Italia: Terzo mondo tra noi – Brescia…pag.12
Svizzera: emigrati e pastorale…pag.14
Scalabrini: biografia a puntate, illustrata…pag.18
Stati Uniti: varata la legge-amnistia per gli illegali…pag.22
Italia meridionale: il Sindacato denuncia…pag.25
Lettera dall’Algeria…pag.26
Washington: «Perché frequento la chiesa italiana»…pag.28
I fioretti di Padre Pandolfi…pag.30
Lessico migratorio: Accordi di assistenza sociale…pag.32
Recensione …pag.33