L’Emigrato – gennaio/febbraio – 2005 – n.1
I filippini sono forti, nel senso giovanilistico del termine: buoni, bravi, interessanti, sorprendenti. E, senza nulla aggiungere, a tenuta stagna, perché hanno saputo sopravvivere a secoli di conquiste, usurpazioni e umiliazioni. Sono arrivati ad oggi con non meno difficolta dopo decenni di dittature, mantenendo intatta la gentilezza, che è una nota caratteristica degli orientali.
Editoriale
3.I filippini sono forti di Gianromano Gnesotto
Spazio aperto
5.Viaggio nelle Filippine
7.Mosaico di popoli, lingue e culture di Vincenzo Bonasia
8.Amabili e imprevedibili di Valentino Salvoldi
9.Schegge di storia di Valentino Salvoldi
14.Spiritualità del dialogo di Marco Poletti
15.Anche i cristiani pregano? di Maria Rosa Lorini
16.Preghiera dell’Armonia
18.Spiritualità musulmana e spiritualità cristiana di Valentino Salvoldi
22.Non si uccidono le idee di Maria Rosa Lorini
24.Il ragazzo di Zamboanga di Valentino Salvoldi
25.La catena umana di Maria Rosa Lorini
Italia-Europa
29. Notizie
Rubriche
Hanno scritto
4.Cittadinanza mondiale di Giovanni Paolo II
L’orologio di Rio di Riccardo Chiaberge
33. Segnalibro di Mariano Opagnola
34.Sorrisi & Grida di Felix
35.Convivio Bombones de arroz della signora Pepa