Studi Emigrazione n° 224/2021
Studi Emigrazione Anno LVIII: 224/2021
Nella seconda metà del Novecento, Milano si identifica nel panorama migratorio italiano con alcune immagini note a tutti: la foto del 1968 di Uliano Lucas, che ritrae un uomo con la valigia sulla spalla nel piazzale della Stazione Centrale sullo sfondo del grattacielo Pirelli; le sequenze iniziali dell’arrivo dei treni dal Sud, alla medesima stazione, nel film Rocco e i suoi Fratelli, epopea delle migrazioni interne degli anni Sessanta. Nel nuovo secolo, Milano e la Lombardia si presentano non solo come i territori con la più alta percentuale di immigrati sulla popolazione, ma anche come modelli di integrazione e di inclusione. 1.206.023 residenti stranieri in Lombardia, nel 2020, risultavano pari al 12% circa della popolazione regionale e a oltre un quinto del totale degli immigrati stranieri; e questa risulta dalle statistiche come la regione con il più alto numero di matrimoni con un coniuge straniero, pari al 17,4%, e anche con il più alto numero di occupati stranieri: 22,8% (Caritas e Migrantes, 2020).
MIGRAZIONI A MILANO E IN LOMBARDIA
a cura di Patrizia Audenino e Paolo Barcella
SOMMARIO
531 – Introduzione
Patrizia Audenino , Paolo Barcella
539 – Invasione, migrazione o invito? L’arrivo dei longobardi in Italia
Francesco Mores
554 – Immigrazione e cittadinanza: il caso di Milano tra XI e XV secolo
Giuliana Albini
568 – Reti di mobilità e forme migratorie a Milano nell’età moderna
Marina Cavallera
583 – Ticinesi a Milano e in Lombardia dagli ultimi Sforza a Radetzky
Stefania Bianchi
599 – Uomini, merci e capitali nella Milano spagnola
Stefano D’Amico, Giuseppe De Luca
612 – Mobilità, trasferimento di tecnologia, migrazioni imprenditoriali
e di lavoro nella Lombardia ottocentesca
Giorgio Bigatti
629 – Il caso della comunità elvetico-riformata nella Bergamasca ottocentesca
Luca Luigi Marta
643 – Il Carmine di Brescia: migrazioni, mutamenti e identità
Alessandro Sipolo
659 – Milano multietnica
Donatella Ferrario
Altri articoli
677– Migración rural: retos y oportunidades
Fernando Chica Arellano
692 – Recensioni
694 – Segnalazioni
699– Libri ricevuti
Lorenzo Prencipe (Fondazione CSER, Rome)
Matteo Sanfilippo (Università della Tuscia – Fondazione CSER, Rome)
Matteo Sanfilippo (coordinatore, Università della Tuscia – Fondazione CSER, Rome), Paolo Barcella (Università di Bergamo), Stéphane Mourlane (Università Aix-Marseill), Carola Perillo (Fondazione CSER, Rome), Lorenzo Prencipe (Direttore, Fondazione CSER, Rome), Toni Ricciardi (Università di Ginevra), Aldo Skoda (Scalabrini International Migration Institute, Rome)
Graziano Battistella (Scalabrini Migration Center – Quezon), Corrado Bonifazi (IRPSS-CNR, Rome), Michele Colucci (ISSM-CNR, Napoli), Paola Corti (Università di Torino), Giuseppe De Rita (former president CNEL, Rome), Emilio Franzina (Università di Verona), Antonio Golini (emeritus, Università di Roma La Sapienza), Russel King (University of Sussex), Marco Martiniello (Université de Liège), Desmond O’Connor (Flinders University, Adelaide), Antonio Paganoni (Congregazione scalabriniana), Giovanni Pizzorusso (Università di Chieti – Pescara), Enrico Pugliese (Università di Napoli), M. Beatriz Rocha-Trindade (Universidade Aberta – Lisboa), Salvatore Strozza (Università di Napoli), Giovanni Giulio Valtolina (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Massimo Vedovelli (Università di Siena).
Giuseppe De Rita (former president CNEL, Rome), Antonio Golini (emeritus, Università di Roma La Sapienza), Russel King (University of Sussex), Desmond O’Connor (Flinders University, Adelaide), Antonio Paganoni (Congregazione scalabriniana), Enrico Pugliese (Università di Napoli), M. Beatriz Rocha-Trindade (Universidade Aberta – Lisboa)
Via Dandolo 58 – 00153 Roma Tel. 06.58.97.664 – Fax 06.52.97.89.94 E-mail: studiemigrazione@cser.it