LE PIETRE DELLA SPERANZA
Biblioteca Digitale » LE PIETRE DELLA SPERANZA
La massiccia emigrazione italiana in Belgio, iniziata subito dopo la seconda guerra mondiale, compie cinquanta anni. Il primo Protocollo tra l’Italia e il Belgio, firmato a Roma il 23 giugno 1946, prevedeva l’invio di 50.000 operai italiani, soprattutto per le miniere belghe. Ma anche altri settori dell’economia belga hanno ricevuto molti operai italiani. Nei primi dieci anni di emigrazione, i connazionali sono stati incanalati prevalentemente verso le miniere di carbone, permettendo così al Belgio di vincere la famosa battaglia del carbone dichiarata dal primo ministro Achille Van Acker e contribuendo, in modo efficace, alla ripresa dell’economia belga nel dopo guerra.
INDICE
5 – Prefazione (Emanuele Scammacca del Murgo)
7 – Presentazione (Graziano Tassello)
9 – introduzione (Abramo Seghetto)
25 – Giustizia Adamo
29 – Giustizia Giovanni
32 – Gandini Antonio
35 – Bertozzi Franco
37 – Tuttobene Salvatore
39 – Lusack Mirco
41 – Sian Caterina
45 – De Luca Luca
50 – Piazzalunga Martino
57 – Lucca Matteo
68 – Costa Armando
77 – Bortolin Giovanni
85 – Totolo Egidio
91 – Sutto Elso
100 – Perissinotto Vittorio
113 – Comelli Lorenzo
118 – Randazzo Francesco
123 – Tener vivo ii ricordo di Marcinelle
Appendice
129 – Questionario guida
132 – Protocollo italo-belga per il trasferimento di 50.000 minatori italiani in Belgio