L’Emigrato – gennaio 1972 – n. 1

Me ne parlarono la prima volta quasi due anni fa. Ero stato inviato dal CEDIM (Centro Diocesano per gli immigrati di Milano) a tenere una relazione a una due giorni di studio, riservata a gruppi giovanili, che operano tra gli immigrati.
Ci demmo convegno a Lenno sul lago di Como, in un antico convento francescano adattato a casa di esercizi e di incontri. C’era Mons. Tresoldi, Don Raffaello Ciccone, Franco da Limbiate, Giorgio da Sesto S. Giovanni, Ermanno da Paderno Dugnano, Carmen e Pinuccia da Cinisello, Nunzia da Milano: una trentina in tutto. Era venuto anche un gruppo da Como – fucini o giù di lì – che aveva al suo attivo le esperienze più diverse: terzo mondo, handicappati, campa di lavoro in Calabria, collaborazione con le missioni italiane di Svizzera, Francia e Germania.