L’Emigrato – novembre 1986 – n. 11

Ricorre in questo mese il 99 ° anniversario della fondazione della nostra Congregazione, siamo quindi alle porte del Centenario.
Narra la Cronaca dell’Istituto che Mons. Scalabrini «il 27 novem­bre 1887 chiama presso di sé Mons. Domenico Costa, Prevosto dell’insigne basilica di S. Antonino Martire e gli manifesta il deside­rio che il novello Istituto getti le sue prime radici presso la tomba dell’inclito martire, patrono della città». Il giorno seguente, verso le ore undici, Mons. Costa, nominato Superiore dell’Istituto, si presenta a Mons. Scalabrini «unitamente ai due Rev.di Sacerdoti Don Giuseppe Molinari di Piacenza e Don Domenico Mantese di Vicenza. Il Vescovo fa leggere il seguente re­golamento provvisorio:
«In nomine Domini J.C. – Regole fondamentali:
1) Ubbidienza illimitata al Romano Pontefice Vicario di Cristo.
2) Ubbidienza e sommessione a Monsignore Vescovo Fondatore, Protettore e Capo immediato dell’Istituto.
3) Ubbidienza e rispetto al Superiore.
4) Ogni preghiera ed opera buona privata e pubblica sia diretta ad ottenere buoni e santi Missionari.
5) Gli alunni Missionari si studieranno di mantenere sempre tra lo­ro la concordia e la carità reciproca.