L’Emigrato – ottobre 1953 – n.10

Con l’intenzione d’intensificare sempre più e meglio l’assistenza ai nostri emigranti, il Beato Pio X, prima con una lettera della Segreteria di Stato dell’8 settembre 1911, poi col « Motu Proprio » – « Jam pridem » del 19 marzo 1914 istituiva e raccomandava alle Diocesi l’organizzazione di Comitati per l’emigrazione. La paterna sollecitudine dell’attuale Pontefice Pio XII, verso i suoi figli erranti, emanava il 1″ agosto 1952 la Costituzione Apostolica « Exsul Familia », nella quale l’istituzione dei Comitati Diocesani viene ripresa e ancora caldamente raccomandata agli Ecc.mi Ordinari d’Italia, come uno dei mezzi più efficaci per preparare ed assistere i nostri emigranti.