L’Emigrato – ottobre 1985 – n. 10

OBBEDIRE AGLI UOMINI O A DIO?
Tre anni fa, nel 1982, è nato negli Stati Uniti il «Sanctuary movement». Si tratta di una rete di gruppi ecclesiali che si oppongono attivamente alle restrizioni del governo all’entrata dei centroamericani come rifugiati politici. Forti le azioni repressive del governo USA: alcuni attivisti, tra cui due sacerdoti e tre religiose, sono
stati processati, mentre molti rifugiati, accolti dal «santuario», sono stati arrestati. Ad accogliere lo straniero, a offrirgli asilo e protezione, sulla base della scrittura ebraica e cristiana, sono oggi circa 170 organizzazioni; chiese protestanti, parrocchie cattoliche, riunioni quacchere, sinagoghe giudaiche, si sono dichiarate «santuari».