L’Emigrazione – settembre 1924 – n. 3
L’Opera scalabriniana è stata il 2 agosto u. s. onorata ed allietata per l’inattesa nomina a Vescovo di Rieti del confratello Padre Massimo Rinaldi. Tale avvenimento è certamente una nuova prova della stima e della considerazione che il Sommo Pontefice nutre per i Missionari di S. Carlo, a Lui carissimi per l’assiduo e proficuo lavoro che compiono a tutela degli emigranti italiani.
Un missionario Scalabriniano Vescovo di Rieti, 1
Il contributo di Mons. Scalabriniani alla Beatificazione del Vescovo Giannelli, 4
Confortanti costatazioni, 6
Ritorniamo alla Religione, 7
Noi e gli altri, 8
Un grido di allarme, 10
Lode e benedizione del Santo Padre al nostro Settimanale di Bento Goncalves, 11
Rubrica nostra, 13
La dura sorte di 31 emigranti, 14
I nostri orfanatrofi di S. Paolo, 16
Fra i bimbi dell’orfanatrofio Cristoforo Colombo, 18
All’Ypiranga, 19
Con Padre Simoni, 20
Fra gli orfani, 22
I vantaggi sociali delle feste religiose tra gli Emigranti, 24
Notiziario, 25
Un nuovo giornale di emigrazione, 29